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Cortei colorati e inclusivi da qualche settimana invadono diverse città italiane e tra i colori dell’arcobaleno LGBTQIA (lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer, intersessuali e asessuali) ad Arezzo e Roma è cominciato ad apparire anche qualche segno della presenza del Grande Colibrì. Accadrà anche oggi a Brescia, dove faranno il loro esordio i cartelli con lo slogan “Sogno un mondo senza omofobia e transfobia”, lanciato per il 17 maggio [Il Grande Colibrì], che parlano di un pianeta senza discriminazioni in molte lingue.

Ma è da domani, con la settimana del Pride milanese dedicato ai “diritti senza confine” [Milano Pride], che – prima ancora della parata che partirà dalla Stazione Centrale sabato 24 giugno – non mancheranno appuntamenti con i temi e le voci della nostra associazione. Il Grande Colibrì ha partecipato, insieme a tante associazioni e persone che lottano contro ogni discriminazione, al documento di adesione della rete Nessuna Persona È Illegale [Facebook] che si batte per unire le rivendicazioni delle persone che subiscono disuguaglianze di trattamento per le ragioni più diverse, che siano di appartenenza etnica o sessuale, di adesione a gruppi sociali o religiosi.

Le persone LGBTQIA subiscono discriminazioni simili a quelle migranti e richiedenti asilo, ma queste hanno una fragilità in più, dettata dal fatto che il loro status è appeso alle decisioni delle regole della politica, che vuole impedire il libero movimento e limitare l’accesso di uomini e donne provenienti dai paesi più poveri, anche quando questi paesi sono sull’orlo della carestia, della guerra o sono teatro di diverse forme di persecuzione.

“Con la nuova legge Minniti, si aggiunge un altro grave problema comune a migranti, gay, lesbiche, transgender, ma anche a tutti gli altri cittadini o cittadine: i sindaci potranno vietare ad alcune persone di stare in certi quartieri della città perché minacciano il ‘decoro urbano’ e, secondo loro, la sicurezza dei cittadini. Per questo nel Pride protesteremo chiedendo che sia subito cancellata questa legge, e che siano riconosciuti diritti e tutele per tutti e tutte” spiega Nessuna Persona È Illegale nell’invito all’assemblea pubblica “No Justice, No Pride” di mercoledì 21 giugno alle 20 in piazza Oberdan, in cui si presenterà il Pride alle persone immigrate e richiedenti asilo prima di una cena comune [Facebook].

Sobrietà e decoro: quando il Pride tradisce la comunità

Le altre iniziative in cui ci sarà una partecipazione diretta del Grande Colibrì saranno tre.

Domani domenica 18 giugno alle 15.15, alla Casa delle associazioni di via Marsala 3, si parlerà di “Accogliere differenze per superare i confini” con un intervento di Massimo Prearo su “Movimenti e comunità LGBTQIA: spazi plurali o camere separate?” e, a seguire, testimonianze e dibattito. Si discuterà, tra l’altro, di asessualità, crossdressing, seconde generazioni, e dei muri che all’interno della comunità dividono giovani e anziani, ma anche credenti e non credenti. L’incontro è organizzato con Agedo Milano, Renzo e Lucio di Lecco e Le Rose di Gertrude di Magenta [Facebook].

Martedì 20 giugno alle 16 alla libreria-spazio coworking Open si ragionerà su “Eventi improbabili – Scenari inediti: futuro prossimo del movimento LGBTQIA e intersezionalità delle lotte” con vari interventi di esponenti di associazioni e gruppi alternativi e autogestiti: Porpora Marcasciano, Mauro Muscio, Rahel Sereke, Selam Tesfaye, Lizzeth Velarde e, per Il Grande Colibrì, Wajahat Abbas Kazmi [Facebook].

Infine, giovedì 22 giugno alle 19.45, sempre alla libreria Open, si discuterà del tema “Quando va male prenditela con i gay” in un dibattito organizzato da Pagina 99 a cui partecipano Filippo Maria Battaglia, autore di “Ho molti amici gay” (Bollati Boringhieri), Milena Cannavacciuolo di LezPop, Yuri Guaiana di Certi Diritti e Pier Cesare Notaro del Grande Colibrì [Facebook].

Questi e gli altri appuntamenti che costellano la settimana del Pride milanese sono raccolti nella pagina dedicata del sito Pride Milano. Le occasioni non mancano: ora mancate solo voi!

 

Michele
©2017 Il Grande Colibrì

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