Skip to main content

Nonostante l’America Latina resti sempre alta nella classifica nera rispetto ai diritti delle persone LGBTQI+, nell’anno 2022 può vantare alcune conquiste.

Abbiamo già visto come in Cile il governo di Boric abbia tra le sue priorità l’eliminazione della discriminazione e maggiore visibilità della comunità LGBTQI+. Sicuramente, un grande passo è stata l’entrata in vigore, lo scorso marzo, della legge che rende egualitario il matrimonio per le coppie omosessuali.

Successivamente, ad ottobre Shane Cienfuegos1 è stata la prima persona ad ottenere una sentenza che l’ha riconosciuta come persona non binaria. Dopo più di tre anni di processi, sulla sua carta d’identità il sesso è contrassegnato con una X e da questo, altre persone hanno finalmente ottenuto una modifica sulle proprie carte d’identità.

Shane Cienfuegos

Shane Cienfuegos © foto di theclinic.cl

In Paraguay, già nell’aprile 2021, il Ministero della Difesa pubblicò sui social il protocollo per i funzionari e le funzionarie, nel quale si annunciava l’avvio di una formazione su temi riguardanti la comunità LGBTQI+2. Il provvedimento aveva l’obiettivo di “promuovere il riconoscimento e il rispetto della diversità, scommettendo su una società senza discriminazioni che consenta a tutte le persone di esprimersi e vivere la propria vita senza essere giudicate”.
Anche le aziende hanno iniziato a formare i propri dipendenti, collaborando con le organizzazioni impegnate su questi temi. Inoltre, diverse società hanno riconosciuto parità nei diritti delle coppie, prestando maggiore attenzione al congedo di maternità e paternità.

In Argentina, Higui de Jesús, quarantasettenne e lesbica, finalmente dopo sette anni è stata assolta dall’accusa di omicidio di uno dei suoi stupratori. Lo psichiatra ha validato la diagnosi di PTSD3 dovuto all’evento dell’aggressione, che ancora oggi debilita emotivamente e fisicamente Higui. Sicuramente non si tratta di un’assassina, lei ha reagito alla violenza che stava subendo.

Higui de Jesús

Higui de Jesús © foto di Telam

Il Governo ha emanato un decreto normativo per migliorare l’assistenza alla salute, al benessere e alla qualità della vita delle persone con HIV, tubercolosi e altre malattie sessualmente trasmissibili. La normativa è di interesse pubblico e le azioni sono volte allo sviluppo di tecnologie sanitarie per una migliore diagnosi e cura dell’HIV, ma anche alla promozione della formazione, della ricerca e della comunicazione, insieme a meccanismi che garantiscano l’esercizio dei diritti essenziali contro le discriminazioni.
Inoltre, sono state promosse campagne di prevenzione e formazione U=U (Undetectable = Untransmittable: “Non rilevabile = Non trasmissibile”).

Nell’undicesimo censimento dell’Argentina, è stata introdotta una novità nella sezione sesso assegnato alla nascita (maschio/femmina e X/nessuno) e un’altra domanda relativa all’identità di genere con otto possibili scelte: donna, donna trans/travestito; maschio trans/mascolinità trans; non binario; altre identità/ nessuna delle precedenti.; preferisco non rispondere; ignoro.

© foto di Betzy Arosemena / Unsplash

Inoltre, l’insegnante Raúl Julián Bjorklund è stato risarcito per danni morali essendo stato discriminato in ragione del suo orientamento sessuale. Raul è stato licenziato dall’istituto, dove era assunto, dopo aver annunciato le nozze con il suo futuro marito. Il denaro verrà devoluto all’associazione Somos Diverses che ha sostenuto e difeso la battaglia del professore.

Raúl Julián Bjorklund

Raúl Julián Bjorklund © foto di agenciapresentes.org

In Messico, nei 15 stati mancanti, è stato approvato il matrimonio paritario. Inoltre, sono state riconosciute legalmente tre persone non binarie nello stato di Hidalgo, Guanujato e Monterrey. Secondo i dati raccolti di un’indagine nazionale sulla diversità sessuale e di genere (INDISEG)4 è emerso che 1/20 della popolazione, quindi 5 milioni di persone, appartengono alla comunità.

In El Salvador, dopo l’emergenza si sono registrati diversi episodi di retrocessione e discriminazione. Tuttavia, per la prima volta, una persona trans, Karla Guevara5, ha ricevuto l’autorizzazione per il cambio di nome e di sesso. A seguire Bianka Rodriquez e Aldo Pena.

Karla Guevara

Karla Guevara © foto di historico.elsalvador.com

In Guatemala, è stata istituita una procura specializzata per i crimini d’odio.
Inoltre, una persona ha dovuto risarcire per danni morali 6.000 dollari per aver rivelato che un’altra persona viveva con HIV, secondo quanto descritto dal codice penale antidiscriminazione per persone con una patologia.

In Honduras, il presidente Xiomara Casto si è assunto la responsabilità dell’omicidio avvenuto per mani delle forze dell’ordine contro l’attivista trans Vicky Hernández, uccisa nel 2009. Nonostante ciò, il discorso non è stato seguito da vere modifiche normative a tutela della persone trans.

 

Ross Caruso
Attivista transfemminista
©2023 Il Grande Colibrì
immagine: elaborazione da foto di Tallie Robinson / Unsplash

 

“Ti insegnano a non splendere. E tu splendi, invece”
Pasolini

 

  1. Attivista non binaria, assistente sociale, specialista in studi di genere e coordinatrice dell’ODT (Organizando Trans Diversidades)
  2. Come riportato nel post su Twitter sulla pagina del Ministero della Difesa pubblica del Paraguay
  3. Post Traumatic Stress Disorder: disturbo post-traumatico da stress
  4. Encuesta Nacional sobre Diversidad Sexual y de Género promossa dall’Instituto Nacional de Estadística y Geografía (INEGI)
  5. Direttrice del Colectivo Alejandría, si occupa di diritti umani e diritti delle persone LGBTIQ+

 

Buone notizie sui diritti LGBTQI+ in America Latina

@ foto di Tallie Robinson / Unsplash

Leave a Reply