Un rapporto dell’Home Office britannico, riferito al periodo aprile 2022-marzo 2023, ha rivelato che, nel contesto di un numero di “crimini di odio” in calo del 5% nel paese1, si evidenzia un aumento di quelli contro le persone transgender, che sono aumentati dell’11%. Secondo l’Home Office, l’aumento potrebbe essere dovuto al fatto che le “questioni transgender” sono state molto al centro del dibattito politico negli ultimi anni, nei media e nei social network.
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Il gruppo per i diritti delle persone LGBTQIA+ Stonewall, di fronte a questi dati, ha accusato la classe politica di non aver “agito seriamente o abbastanza velocemente” contro questo genere di reati, con l’aggravante del fatto che molte delle argomentazioni tossiche provengano proprio da loro, che “riempiono il dibattito pubblico” con un linguaggio che “deumanizza” le persone LGBTQIA+.
Non sono mancate, ad esempio, le proposte di stampo transfobico neanche all’ultimo congresso conservatore che si è svolto lo scorso 4 ottobre a Manchester, come quella del ministro della Sanità e per gli Affari Sociali Steve Barclay, che ha proposto l’allontanamento delle donne trans dalle aree femminili degli ospedali pubblici britannici, o la dichiarazione della titolare dell’Home Office che ha definito “molto controversa” la cosiddetta “ideologia gender”.
Protesta del gruppo LGBTQ+ Stonewall a Londra. © Foto di Getty Images
Come spesso accade in questo genere di statistiche, si deve, però, tenere conto del fatto che la diminuzione del numero di casi totali, che provengono dalla quantità di segnalazioni fatte alle forze dell’ordine, potrebbe essere dovuta non tanto ad una diminuzione dei crimini di odio in generale, ma al minor numero di segnalazioni fatte dalle vittime.
Secondo Becca Rosenthal, responsabile nazionale per i crimini d’odio per l’associazione Victim Support,
“la minore fiducia delle persone nella polizia è un problema reale. Le persone che sosteniamo ci dicono sempre più spesso che sono riluttanti ad avvicinarsi alla polizia, quindi queste cifre potrebbero semplicemente riflettere un numero minore di denunce”.
Alessandro Garzi
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1_ Questo tipo di crimini sono in calo per la prima volta in un decennio
