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Un rapporto sulla violenza politica negli Stati Uniti redatto da Armed Conflict Location and Event Data Project (ACLED)1, e riportato dal settimanale The Economist, rivela che l’estrema destra americana si sta mobilitando in misura crescente contro i diritti delle persone LGBTQIA+ (lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer, intersex e asessuali).

La nuova “ondata” di odio da parte di questa area politica si aggiunge ad altre mobilitazioni che la destra statunitense ha condotto negli ultimi anni: contro il diritto all’aborto, nel momento in cui la Corte Suprema ha ribaltato la sentenza del 1972; contro le vaccinazioni e l’uso dei dispositivi di protezione individuale, durante il picco della pandemia di Covid-19; infine, contro il presunto “furto” della mancata rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca – proteste culminate nell’assalto al Congresso del gennaio 2021.

Una folla pro-Trump si raduna fuori dal Campidoglio degli Stati Uniti prima dell'insurrezione del 6 gennaio

Una folla pro-Trump si raduna fuori dal Campidoglio degli Stati Uniti prima dell’insurrezione del 6 gennaio © Foto di Kent Nishimura / Los Angeles Times

I dati mostrano che le attività (che vanno dalle proteste più o meno legali, agli atti di violenza veri e propri) dei gruppi di destra contro le persone LGBTQIA+ sono triplicate nel 2022 rispetto ai numeri del 2021. Inoltre, si è allargato il raggio d’azione di questi gruppi. Se nel 2021 erano stati segnalati episodi di questo tipo in 6 degli stati americani, l’anno successivo gli stati interessati sono diventati 18.

Considerando il fatto che il numero di episodi di violenza o intolleranza politica, in termini assoluti, è aumentato di poco, dai 780 riscontrati nel 2021 agli 800 del 2022, si dovrebbe parlare di uno “spostamento” dell’interesse di questi gruppi, che vanno, di volta in volta, a colpire una minoranza diversa, e mantengono così acceso l’interesse dei militanti.

USA: LGBTQIA+ nel mirino della violenza politica di destra

© Foto di John Cameron / Unsplash

I nomi dietro a questa strategia dell’odio, riporta The Economist, sono più o meno sempre gli stessi: Proud Boys, misogini e nazionalisti, che godevano dell’appoggio più o meno dichiarato dell’ex-presidente Trump; il Patriot Front, che si richiama apertamente al fascismo ed ha posizioni suprematiste; il gruppo antisemita Goyim Defense League.

 

Alessandro Garzi
©2023 Il Grande Colibrì
immagine: elaborazione da foto di Darren Halstead / Unsplash

 

  1. ACLED è un’organizzazione non governativa statunitense fondata nel 2014, specializzata nell’analisi dei dati che riguardano gli episodi catalogabili come violenza politica nel mondo.

 

USA: LGBTQIA+ nel mirino della violenza politica di destra

© Foto di Darren Halstead / Unsplash

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