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Le notizie di questa settimana:
Stati Uniti – 40 anni insieme, finalmente spose
Matrimonio – Diventare “famiglie tradizionali”?
UK – Lesbofobia nei centri per richiedenti asilo
India – Il movimento lesbico è troppo borghese?
India – Un party per sole lesbiche a Mumbai

Stati Uniti – 40 anni insieme, finalmente spose. Una coppia di lesbiche texane è vicina al 40° anniversario, ma solo ora, grazie alla sentenza della Corte suprema, potranno sposarsi legalmente.

Mary Bateman e Camille Saad hanno dovuto attendere 38 anni per potersi sposare. “Il Texas è la nostra casa e quindi logicamente è il luogo dove vogliamo sposarci” ha dichiarato Bateman. “Il movimento gay e lesbico  ha avuto un sacco di trasformazioni, ma in questi anni abbiamo avuto la fortuna di essere circondate da persone che hanno accettato quello che siamo – aggiunge Saad – Avere la possibilità di convalidare legalmente l’amore che abbiamo l’una per l’altra mi lascia senza fiato anche solo a pensarci, ma finalmente questo è accaduto“. [kvue.com]

Matrimonio – Diventare “famiglie tradizionali”? Il matrimonio è un obiettivo per cui vale davvero la pena lottare? I dubbi esistenziali di una lesbica socialista dopo la sentenza della Corte suprema.

La nostra visione dev’essere superiore a quella di un istituto giuridico e di un contratto regolato dallo stato – sostiene l’autrice lesbica e socialista Sherry Wolf – e i diritti non dovrebbero essere concessi alle persone in virtù di una loro relazione o negati in caso questa relazione non ci sia, sebbene il matrimonio sia un diritto fondamentale“. “In effetti – chiarisce ancora l’autrice – il monopolio dello stato sul matrimonio è soffocante per tutte le relazioni umane, limitando le potenziali forme che le comunità e le famiglie potrebbero assumere“. [advocate.com]

UK – Lesbofobia nei centri per richiedenti asilo. Aderonte Apata, lesbica nigeriana, ha chiesto asilo in Gran Bretagna, ma nei centri di detenzione ha subito abusi verbali e fisici degli altri detenuti.

Mi guardavano in modo così strano e mi sono chiesta ‘Che sta succedendo?’ e lì sono iniziati gli attacchi omofobici, verbali e fisici – racconta – Hanno cominciato a dirmi: ‘Sembri un uomo, sei un ragazzo?’. E quelli del mio paese erano i peggiori, perché sono molto religiosi“. A Yarl’s Wood si può essere detenuti senza limiti di tempo. Aderonte Apata ha lasciato la Nigeria nel 2004: ha raccontato che la polizia l’ha arrestata e torturata e una corte l’ha condannata alla lapidazione. Ma è riuscita a fuggire. La sua compagna, invece, è stata uccisa a causa del suo orientamento sessuale. [buzzfeed.com]

India – Il movimento lesbico è troppo borghese? Le lesbiche dei ceti alti sono più visibili in India, ma cosa ci guadagnano quelle delle classi povere e delle caste e dei gruppi tradizionalmente emarginati?

Le attiviste lesbiche indiane sono in gran parte donne istruite e della classe media: non si rischia di lasciare ai margini le lesbiche delle zone rurali o della classe operaia? Sappiamo che un più vasto contesto di disparità socio-economiche esclude alcune minoranze sessuali, più vulnerabili verso forme di violenza e abuso da parte di classi e caste privilegiate. Abbiamo bisogno di un quadro concettuale che ci permetta di capire che una donna può essere lesbica anche se è una lavoratrice e che è importante prestare attenzione ai problemi sia delle minoranze sessuali sia delle categorie più discriminate. [oup.com]

India – Un party per sole lesbiche a Mumbai. La vita sociale delle lesbiche in India di solito è semiclandestina… ma cosa succede se a Mumbai viene organizzata una festa per sole donne?

Questa è la prima volta che un gruppo noto per aver organizzato alcuni dei migliori appuntamenti LGBT ha deciso di organizzare una serata solo per donne. Perché? A causa dell’assoluta mancanza di eventi simili a Mumbai. Gli organizzatori si aspettavano 70 persone, ma già alle 10 di sera ce ne sono più di 150. E c’era qualcosa per ogni gusto: una grande pista per ballare, buona musica, uno spazio esterno per quattro chiacchiere fumando… E’ stato, insomma, per le donne presenti, uno spazio non politico, spensierato e sicuro per esprimersi liberamente. [hindustantimes.com]

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