L’accompagnamento è una delle attività più importanti che portiamo avanti attraverso il Nido del Colibrì. È fondamentale perché ha un peso non indifferente sulla qualità della vita delle persone che supportiamo e sulla loro fiducia nel futuro.
Questa settimana siamo intervenutə con due tipi di accompagnamento differenti.
Sony è arrivato in Italia due mesi fa e nonostante risenta visibilmente delle violenze subite in Libia, nessuno lo aveva ancora accompagnato a farsi visitare da un dottore, pur abitando in una struttura. Seidu invece, questa settimana ha avuto dei problemi agli occhi causati dalle saldature sul lavoro che ha fatto senza protezione, così ci siamo anche accortə che gli era scaduta la tessera sanitaria.
I due ragazzi non sapevano a chi rivolgersi, anche perché l’educazione sanitaria per i richiedenti asilo è terribilemente carente, perciò ci hanno chiamatə e così abbiamo potuto accompagnarli in ospedale, dove potranno iniziare a curarsi.
John è un ragazzo arrivato in Italia da minore non accompagnato, fuggito dalla Nigeria perché gay. Nonostante questo, nessuno gli ha permesso di fare una richiesta di asilo, tant’è che una volta maggiorenne lo hanno allontanato dall’accoglienza e si è dovuto arrangiare vivendo in strada.
Fortunatamente le nostre strade si sono incrociate (dopo che un ragazzo che avevamo già aiutato gli ha parlato di noi): nonostante John si trovi a Napoli, grazie all’aiuto di supporto che abbiamo trovato sul territorio, stiamo riuscendo a seguirlo anche a distanza. E così, finalmente, questa settimana è stato accompagnato a fare le procedure di riconoscimento per la richiesta di asilo!
La vita in strada è molto difficile e pericolosa, ma John non si sente più tanto solo e dice di aver ritrovato un po’ di speranza, anche perché – come ci ha detto lui – ha constatato che gli vogliamo bene.
Se volete diventare volontariə o rivolgere una domanda allə ragazzə del Nido, potete scrivere una mail all’indirizzo piacenza@ilgrandecolibri.com
Le risposte verranno pubblicate sulla pagina del Nido del Colibrì!
