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Siete convinti che la sinistra esageri sempre tutto e le organizzazioni di difesa delle minoranze prendano un sassolino e lo trasformino in una montagna? Il linguaggio di personaggi come Salvini, Trump e Bolsonaro vi sembra un po’ “colorito”, ma a che in fondo sono solo parole? E ritenete assurdo considerare questi politici responsabili dei gesti violenti (e spesso omicidi) dei loro seguaci?

Messaggi d’odio

Proviamo a capirci di più osservando gli Stati Uniti, un paese dove, dopo l’arrivo di Donald Trump al potere, i crimini d’odio sono aumentati del 17% in un anno solo, come riportano i dati del Federal Bureau of Investigation (Ufficio federale di investigazione; FBI). Ma magari per voi è un fatto che non ha proprio nulla a che fare con la retorica apertamente razzista, xenofoba, omotransfobica e, in modo molto meno esplicito, antisemita del presidente repubblicano, no?

Che dire allora della ricerca che ha già dimostrato come leggere o sentire le dichiarazioni di Trump su un gruppo minoritario aumenti considerevolmente le probabilità di esprimere messaggi d’odio contro quel gruppo. Ma anche in questo caso forse di sembrano solo parole, semplici sfoghi, nulla che possa sfociare nella violenza, giusto?

Parole criminali

Forse dovreste chiederlo ai neonazisti e ai suprematisti bianchi che appoggiano esplicitamente Trump, agli stragisti e ai violenti che lo inneggiano. Per esempio, Brenton Tannant, il suprematista bianco che recentemente ha ucciso 50 persone in una moschea neozelandese, considera il presidente statunitense un punto di riferimento. E si potrebbe fare una domandina pure a Luca Traini, che, otto mesi prima di tentare un massacro di neri a Macerata, era candidato nelle liste della Lega. Ma forse li giudicate tutti casi singoli, statisticamente irrilevanti?

E allora interroghiamo la statistica. Lo hanno fatto tre politologi statunitensi con uno studio che ha dimostrato come nelle contee che hanno ospitato un comizio di Trump durante la campagna elettorale per le presidenziali del 2016, nei mesi successivi i crimini d’odio sono aumentati addirittura del 226% rispetto alle altre. Ma dicevate che quelle della destra nativista sono solo parole forti ma innocue: ne siete proprio sicuri?

Pier Cesare Notaro
©2019 Il Grande Colibrì
foto: elaborazione da OpenClipart-Vectors (CC0)

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