Nel suo ultimo rapporto, l’Associação Nacional de Travestis e Transexuais (Associazione nazionale di travesti e transessuali; ANTRA), un’organizzazione di persone transgender brasiliane, ha comunicato che il numero di persone transgender uccise in Brasile quest’anno aumentato del 70% rispetto allo stesso periodo del 2019. Da gennaio al 31 agosto di quest’anno, riporta ANTRA, nel paese si sono verificati 129 omicidi di persone trans, un numero più alto di quello delle uccisioni compiute durante tutto lo scorso anno (124). Il rapporto si basa solo sulle notizie riportate dai vari mezzi di informazione, quindi il numero degli omicidi potrebbe essere più alto di quello riportato. Inoltre, vanno aggiunte 16 notizie di suicidi nei primi sei mesi dell’anno.
Nonostante dal punto di vista legale siano stati fatti diversi passi avanti contro la discriminazione transfoba, il Brasile continua a essere il paese dove avvengono più omicidi di persone transgender. “La morte delle persone trans – ha dichiarato Bruna Benevides, attivista per i diritti delle persone trans e autrice del rapporto – inizia prima che sia premuto il grilletto. Sta negli insulti, negli sfratti dalla propria abitazione, nella mancanza di opportunità di lavoro e nelle scuole, dove l’argomento dell’identità di genere non viene mai trattato”.
Peggioramenti continui
Una delle ragioni di queste continue intimidazioni sono le politiche del presidente Jair Bolsonaro e le sue prese di posizione contro la cosiddetta “ideologia gender”. “Le persone si sentono legittimate a esprimere l’odio che viene incoraggiato in ogni discorso, in ogni mancanza di azione e in tutte le manipolazioni dell’opinione pubblica contro lo spauracchio dell’ideologia gender” afferma Benevides.
La pandemia di COVID-19 ha reso le cose più difficili per la comunità LGBTQIA (lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer, intersex e asessuali) brasiliana: un quarto delle persone omosessuali e transgender disoccupate ha perso il lavoro durante la pandemia e la disoccupazione, all’interno della comunità, è il doppio di quella della popolazione generale.
Alessandro Garzi
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