Ci sono due dati ben distinti che emergono dall’ultimo sondaggio dell’Institute of Policy Studies (Istituto di studi sulle politiche pubbliche), un think tank di Singapore. Il primo è che la popolazione locale, con una discreta maggioranza, è contraria all’introduzione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso nel paese, per quanto questa maggioranza del 60% sia in discesa rispetto al 74% che era stato riportato nel 2013.
L’altro dato è che i più giovani, come era facilmente prevedibile, sono più inclini a voler riconoscere i diritti per le persone LGBTQIA (lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer, intersex e asessuali), visto che quasi 6 su 10 degli appartenenti a questa fascia d’età si dichiarano favorevoli. “Per quanto i singaporiani rimangano decisamente conservatori su questo tema – dichiara una nota dell’istituto di statistica – si notano questi due blocchi: i giovani tra i 18 e i 25 anni tendono a essere più liberali, mentre le persone sopra i 65 anni sono più conservatrici“.
Reato di sodomia
Al momento sono in corso due diversi procedimenti per eliminare dal codice penale l’articolo 377A, che proibisce gli atti sessuali tra due uomini con la reclusione fino a due anni. L’articolo è una “eredità” del passato coloniale britannico, simile a quello che lo scorso anno è stato abrogato dalla Corte suprema indiana, ed è in vigore, per quanto venga raramente messo in atto. Invece non sono considerati reato i rapporti tra donne.
“Avere ancora nel nostro codice la sezione 377A – dice Johannes Hadi, di Ready4Repeal (Pronti per l’abrogazione), un’organizzazione impegnata per la cancellazione dell’articolo omofobo dai codici – dà una brutta immagine a Singapore e ci fa sembrare più arretrati rispetto a posti come Hong Kong o Shanghai“.
Secondo un altro sondaggio, effettuato lo scorso settembre da un’altra agenzia, il 55% dei cittadini sarebbe contrario a rimuovere questi articoli dal codice penale. Anche in questo caso il dato era in netto calo rispetto al passato e vedeva un’apertura maggiore da parte della fetta più giovane della cittadinanza.
Alessandro Garzi
©2019 Il Grande Colibrì
foto: elaborazione da Beth Wiki (CC BY-SA 3.0)
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