Skip to main content

Aasiya Noreen, più conosciuta come Asia Bibi, è una donna cristiana pachistana di Shekhupura, nella regione pachistana del Punjab. Madre di cinque figli, è stata giudicata colpevole di blasfemia da un tribunale pachistano e condannata alla morte per impiccagione nel 2010, con una sentenza confermata nel 2014 dall’Alta corte di Lahore nel 2014. Recentemente, però, è stata assolta dalle accuse di blasfemia e attualmente si trova ancora in Pakistan.

Ancora in pericolo

La sentenza di assoluzione di Asia Bibi, pronunciata dalla Corte suprema pachistana, ha scatenato in tutto il paese rivolte e proteste dei partiti dell’estrema destra religiosa: secondo loro, l’assoluzione sarebbe stata prodotta dalle pressioni internazionali esercitate da organizzazioni non governative (ONG) e governi occidentali sui tribunali pachistani e non avrebbe nessuna giustificazione. Le proteste, durate due giorni, hanno prodotto molti danni ai beni pubblici e hanno bloccato le strade di quasi tutte le province.

In questi giorni Asia Bibi non è apparsa in pubblico e non è stata rilasciata ufficialmente dalla prigione dove ha vissuto gli ultimi nove anni. La famiglia di Asia e il suo avvocato, Saiful Malook, sono stati continuamente in pericolo, perché potevano essere presi di mira dalle bande infuriate scese per strada.

L’avvocato è stato costretto ad abbandonare il paese, perché era diventato ormai pericoloso per lui vivere in Pakistan. L’avvocato ha detto che ha dovuto lasciare il Pakistan mentre la sua famiglia era ancora nel paese. Inoltre ha aggiunto che Asia Bibi ha firmato e gli ha consegnato una lettera che lo autorizza a fare richiesta di asilo a nome suo in uno stato europeo dove lei possa vivere in sicurezza: per questo chiederà asilo per la donna nei Paesi Bassi.

Ancora in Pakistan

Asia Bibi è stata rilasciata dal carcere la sera del 7 novembre. Subito dopo notizie confuse hanno riportato che era stata portata fuori dal Pakistan quella notte stessa. I titoli hanno iniziato a circolare sui media internazionali fino al momento in cui, la mattina del giorno dopo, è arrivata la smentita del ministero degli esteri pachistano. Anche il ministro dell’informazione, Fawad Chaudhry, ha smentito le notizie di stampa, definendole “fake news“.

Asia Bibi è stata liberata dopo una settimana dalla sentenza della Corte suprema, seguendo la procedura formale standard usata per tutti i prigionieri. Come si è saputo più tardi, è stata portata da un aereo privato dalla prigione femminile di Multan alla capitale Islamabad. Non è stato rivelato dove si trova precisamente adesso per ragioni di sicurezza: è comunque sana e salva nella città.

Wajahat Abbas Kazmi per Wajahat Kazmi
©2018 Wajahat Kazmi – Il Grande Colibrì
foto: Asia Bibi

Leggi anche:

“Essere gay in Pakistan, che vita orribile e difficile!”

Pakistan, tre sorelle uccidono un uomo “blasfemo”

Leave a Reply